Luca Montersino

Intervista a Luca Montersino

Luca Montersino è uno dei più importanti rappresentanti del mondo dell’alta pasticceria. Chef, consulente, docente, food manager, personaggio televisivo. Nel 2004 inizia la sua avventura imprenditoriale con l’apertura del laboratorio di Alba, oggi noto col nome Golosi di Salute. Col progetto Luca Montersino per Eataly apre poi, con lo stesso marchio, le pasticcerie di Torino, Roma, Firenze, Tokyo e New York e contemporaneamente diventa protagonista di numerosi programmi televisivi.  Questa intervista è stata pubblicato sul numero di dicembre 2014 di Shop in the city

Il primo ricordo culinario.

Gli agnolotti di mio nonno. Non era un cuoco ma un appassionato però faceva degli agnolotti fantastici perché era la sua cultura passare la domenica a cucinare.

Quando ha deciso di occuparsi di cucina?

Da quando avevo sei anni, da sempre, non ho mai voluto fare altro nella vita. Quando da piccolo mi chiedevano cosa volevo fare da grande io dicevo il cuoco.

Il profumo che le fa venire fame…

La salsa di pomodoro fatta bene, quella di casa e anche il minestrone. Sono due cose che ricordano il profumo di casa.

Luca MontersinoQual è il suo ingrediente preferito.

Le erbe aromatiche. In qualsiasi piatto che io faccia c’è sempre un’erba aromatica. A casa ho un orto con molte erbe.

Utensile di cui non può fare a meno.

Visto che sono molto tecnico: l’abbattitore di temperatura. Per fare i dolci l’abbattitore è uno strumento fondamentale.

Aiuto ho il frigo quasi vuoto, ci suggerisce una ricetta semplice ma di sicuro effetto?

Visto che amo i dolci consiglio il Tiramisù. In casa c’è sempre un uovo, il caffè e qualche biscotto. Il Tiramisù è uno di quei dolci che si può fare spesso e volentieri non solo con il mascarpone. Si può sostituire infatti con yogurt greco o il formaggio spalmabile, al posto dei savoiardi si possono usare altri biscotti o pezzi di panettone o pandoro, anche il caffè può essere sostituito ad esempio con il tè.

Dove va a far la spesa.

Quando la faccio per casa vado a Eataly, è un concentrato di prodotti di qualità.

Il posto dove va a mangiare volentieri?

Dove si mangia bene. Io per lavoro sono sempre via e quindi quando posso mangio a casa o da mia mamma che è l’unica che cucina per me senza paura. In molti hanno timore, visto che sono un cuoco, di invitarmi a cena a casa loro.

Il consiglio per chi non sa cucinare.

Bisogna studiare ma soprattutto essere curiosi e fare domande alla mamma, alla nonna, agli amici, a chi sa cucinare.